sabato 9 marzo 2013

Le autonomie locali: struttura e funzioni della Regione-Provincia-Comune



PROSSIMA LEZIONE
 
Mercoledì 13 Marzo
Le Autonomie locali: struttura e funzioni della Regione - Provincia - Comune
Prof.ssa D. Mone (Dipartimento di Economia)


Oggetto dell’incontro è l’analisi della forma di governo delle Regioni e degli Enti locali. 

Partendo dal testo costituzionale radicalmente modificato nella parte relativa alle autonomie locali a seguito delle leggi costituzionali n. 1 del 1999 e n. 3 del 2001, si ricostruisce la normativa relativa alla distribuzione della funzione di indirizzo politico fra gli organi che ne caratterizzano la “forma di governo”. 

Si esaminano, dunque, le funzioni assegnate agli enti autonomistici nel nuovo ordinamento costituzionale che, com’è noto, ha progressivamente loro riconosciuto un ruolo sempre più ampio fino a potersi parlare con riferimento allo Stato italiano di una “Repubblica delle autonomie”. 

Non si tralascerà, tuttavia, di sottolineare come il principio autonomistico, solennemente affermato in apertura della Costituzione all’art. 5, si accompagni, nello stesso articolo al principio di unità ed indivisibilità della repubblica. L’articolo 5 è tuttora vigente. 

Il discorso che si svilupperà avrà come filo conduttore l’aspetto partecipativo che, probabilmente, è l’elemento che più di ogni altro ha determinato l’esigenza di cambiare la struttura del nostro Paese avvicinando gli enti ai cittadini.
 
Come materiale di riferimento per le tematiche che saranno trattate si segnalano fra i tanti, F. Pinto, Diritto degli enti locali, Torino, 2012; R. Bin, G. Pitruzzella, Diritto Pubblico, Torino, ult. ed.

sabato 23 febbraio 2013

Incontri del II semestre ...

Elenco delle lezioni del II semestre.



Gli incontri si terranno presso
il Dipartimento di Economia
in Corso G.P. di Malta, 1 - Capua
con inizio alle ore 15:30






Mercoledì 27 Febbraio
Stato di diritto e stato costituzionale
prof. G. Limone (Dipartimento di Giurisprudenza)
L'evoluzione delle Istituzioni europee
Prof.ssa A. Mignozzi (Dipartimento di Economia)
 
Mercoledì 13 Marzo
Le Autonomie locali: struttura e funzioni della Regione - Provincia - Comune
Prof.ssa D. Mone (Dipartimento di Economia)
 
Mercoledì 10 Aprile
Il bilancio sociale di un Ente
prof. V. Mercinelli (Centro di cultura per lo sviluppo dell’Università Cattolica - Taranto)
Il bilancio economico di un Ente
dr. M. Parente (Resp. area economico-finanziaria Comune di Grazzanise)
 
Mercoledì 24 Aprile
La Globalizzazione: aspetti sociali, culturali, economici e politici
prof. L. Vitullo (Dipartimento di Giurisprudenza)
L'etica della globalizzazione
prof.ssa G. D'Alfonso (Dipartimento di Economia)
 
Mercoledì 15 Maggio
Modelli alternativi di sviluppo economico: finanza etica e commercio equo-solidale
prof. V. Mercinelli (Centro di cultura per lo sviluppo dell’Università Cattolica - Taranto)
Immigrazione ed integrazione interculturale
Dr. A. Casale (Direttore Centro Fernandes Castel Volturno)
 
Mercoledì 5 Giugno
La Costituzione italiana commentata da R. Benigni (proiezione del video)

sabato 19 gennaio 2013

Video della Lezione di Alex Zanotelli ...

Pubblichiamo il video della Lezione di padre Alex Zanotelli "Il Bene Comune come fine della Politica":

Parte-1:

Parte-2:

Parte-3:

lunedì 7 gennaio 2013

16 gennaio: padre Zanotelli

MERCOLEDI 16 Gennaio ... alle ore 16

Lezione con padre Alex Zanotelli ...

Sul tema: Il Bene Comune come fine della politica.

16 gennaio: padre Alex Zanotelli

MERCOLEDI 16 Gennaio ... alle ore 16

Lezione con padre Alex Zanotelli ...

Sul tema: Il Bene Comune come fine della politica.

sabato 1 dicembre 2012

Incontro del 28 Novembre (sintesi)


Incontro del 28/11/2012
Relatori: 
Prof. Maria Antonia Ciocia  e Prof. Danilo Tuccillo della Facoltà di Economia di Capua

Prof.ssa Ciocia: “politica e abuso del diritto”
(sintesi)  -
Secondo l’opinione diffusa dei giuristi e dei giudici costituzionali, per abuso s’intende un giudizio di meritevolezza che riguarda i concetti di legalità, legittimità e liceità.
La legalità riguarda il rispetto della legge; per legittimità s’intende la conformità di una norma ad un principio che deve essere definito e quindi è un giudizio morale; la liceità si riferisce a ciò che è consentito.
Cos’è l’abuso in politica? Solitamente si dice che la libertà di ciascuno termina dove inizia quella di un altro: la legge allora si pone come variabile che tende ad arginare l’arbitrio che potrebbe sorgere senza un riferimento legislativo.
La Costituzione italiana, all’articolo 2, afferma che la Repubblica riconosce i diritti fondamentali di ciascun cittadino e quindi si adopera affinché questi diritti siano rispettati .
Un altro concetto da considerare riguarda i limiti che ogni provvedimento legislativo deve rispettare. Essi devono essere adeguati alla ragionevolezza e razionalità legislativa e devono essere sostenibili sotto l’aspetto economico. Razionalità significa coerenza con il sistema legislativo.
Ogni provvedimento deve essere anche conforme alla legalità costituzionale onde evitare qualsiasi abuso. I controllori della conformità di questi provvedimenti sono: i giudici, il parlamento, i cittadini che attraverso la loro consapevolezza devono attivarsi, percorrendo tutte le forme consentite per far rispettare i loro diritti fondamentali. Già la “carta di Nizza” del 2000 riguardante l’ordinamento comunitario elencava alcuni di questi diritti: libertà, uguaglianza, cittadinanza, solidarietà e giustizia.    

Prof. Danilo Tuccillo: “Politiche inclusive, partecipazione e sviluppo del capitale sociale”
(sintesi)  -
I cittadini hanno la responsabilità di favorire l’evoluzione sociale attraverso la loro coscienza critica e i loro comportamenti. Quando subiscono i processi decisionali senza questa consapevolezza favoriscono la passività di una certa politica.
La partecipazione alla vita sociale e politica, si avvale anche dei moderni strumenti tecnologici, che permettono più facilmente di entrare nei processi legislativi e di interloquire con le amministrazioni locali e nazionali favorendo, appunto, la partecipazione attiva sia a livello personale sia collettiva, quali fondamenti della democrazia. Un detto africano afferma: “ da soli si corre più veloci, insieme si arriva più lontano”.
La responsabilità sociale d’impresa consiste nell’assumere l’impegno di non promuovere solo l’interesse dei proprietari dell’azienda ma di favorire anche lo sviluppo del contesto sociale del territorio in cui l’impresa opera.

mercoledì 28 novembre 2012